Cioccolata prebiotica al profumo di arancia
- Sarah Burgarella
- 28 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 5 gen

Premessa – Cosa sono i prebiotici? I prebiotici sono fibre alimentari non digeribili che favoriscono la crescita e l'attività dei “batteri buoni” nell'intestino, ossia dei probiotici. In altre parole, i prebiotici rappresentano il "cibo" per i probiotici, i batteri utili per l'equilibrio del microbiota intestinale. I prebiotici non vengono digeriti o assorbiti nello stomaco o nell'intestino tenue, ma una volta raggiunto il colon, vengono fermentati dai batteri intestinali benefici, come i bifidobatteri e i lattobacilli, che promuovono la salute del microbiota intestinale. I prebiotici si trovano sia in alimenti naturali sia in integratori specifici. In questa ricetta aggiungiamo alla cioccolata inulina oppure fibra di acacia, due prebiotici che funzionano anche come addensanti.
L’inulina si ricava principalmente dalla radice di cicoria. È un prebiotico usato anche come addensante o per migliorare la texture degli alimenti. Sebbene sia un ottimo prebiotico in condizioni normali, in caso di infiammazione intestinale la fermentazione rapida dell'inulina può aggravare i sintomi causando gas, gonfiore e fastidio.

La fibra di acacia viene estratta dalla resina degli alberi di acacia originari di regioni africane e mediorientali. È un prebiotico usato anche come addensante. Grazie alla sua fermentazione lenta e alta tollerabilità, la fibra di acacia è più adatta per chi soffre di infiammazioni: può lenire la mucosa intestinale e sostenere il microbiota senza causare eccessivo gonfiore o dolore. Per un intestino sensibile o infiammato, la fibra di acacia è la scelta migliore rispetto all'inulina.

Ingredienti (per una tazza abbondante) – 250ml di latte di mandorla non zuccherato, 10g di cacao amaro in polvere, 5g di inulina (oppure di fibra di acacia), 8g di arrowroot (fecola di maranta), 10g di miele di zagara (un cucchiaino), qualche goccia di olio essenziale di arancia.
Nota: il miele di zagara è prodotto dal nettare dei fiori degli agrumi. Il termine "zagara" deriva dall'arabo zahra, che significa "fiore", ed è utilizzato per indicare i profumatissimi fiori bianchi degli agrumi.
Procedimento – Versare in un pentolino il latte di mandorla, il cacao, l’arrowroot e il prebiotico e mettere su fuoco basso mescolando con una frusta fino a quando tutti gli ingredienti sono amalgamati senza grumi. Continuare a mescolare con la frusta fino a quando la cioccolata si addensa. Togliere dal fuoco e versare in tazza. Aggiungere il miele di zagara e qualche goccia di olio essenziale di arancia (non aroma artificiale, ma olio essenziale! io utilizzo questo) e mescolare bene.
Feedback del “customer” (io): adoro questa cioccolata, è un caldo abbraccio profumato!
Macronutrienti | Quantità per tazza |
Proteine | 5 g |
Grassi | 5 g |
- di cui saturi | 1 g |
- di cui insaturi | 4 g |
Carboidrati netti | 17 g |
- di cui zuccheri | 9 g |
Fibre | 9 g |
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